Fino Mornasco: «Mi servono soldi per le cure». Ma è una truffa

La scusa è sempre la stessa: un figlio o nipote che sta male, l’urgente bisogno di cure e quindi la richiesta di denaro all’anziana vittima di turno. È accaduto ancora, questa volta a Fino Mornasco, e a segnalarlo è stato il figlio di una signora, contattata nei giorni scorsi dall’ennesimo truffatore. «Vorrei allertarvi per una truffa telefonica fatta a mia mamma - è stato scritto su diversi canali social, così da informare il maggior numero di persone possibili - la prassi è la solita: un parente che sta male e che ha necessità di soldi per curarsi. I carabinieri sono stati avvisati».

E ha aggiunto. «È vero che bisogna essere informati e stare in guardia, ma quando parli a un anziano dei propri affetti che sono in pericolo, non credo sia così semplice. Mi auguro che nessuno ci passi».

Anche le persone più lucide, purtroppo, possono cadere nella trappola proprio per l’abilità dei truffatori: incredibile - oltre che allarmante - è la capacità con cui riescono a circuire le persone più fragili. Nella maggior parte dei casi si fingono parenti stretti ma, ultimamente, è capitato anche che conoscessero addirittura il nome di figli e nipoti: questo, ovviamente, contribuisce a convincere più facilmente l’anziano a racimolare tutti i contanti o i preziosi che ha in casa, da consegnare poi al complice.

«A noi è capitato due settimane fa - ha commentato un altro utente della rete - hanno chiamato dicendo che era il comandante della polizia locale e che mia figlia aveva avuto un grave incidente, per fortuna lei era in camera sua a dormire». Casi che, ultimamente, si stanno moltiplicando: l’invito, ovviamente, è sempre quello di non cedere mai a nessun tipo di richiesta telefonica di questo genere e di contattare immediatamente le forze dell’ordine, nel caso di dubbi.