Settembre d’oro per Foresto Sparso. Archiviato l’abbraccio di 2.500 penne nere giunte per l’adunata sezionale e per il 60° anniversario della morte del capitano eroe Gennaro Sora, venerdì 18 settembre parte la 34ª edizione della Festa dell’uva e dei fiori, organizzata fino a domenica 20 settembre dalla Pro loco e dall’Amministrazione comunale. Come al solito, sui carri protagoniste oltre ai fiori e all’uva, la satira e l’attualità, dal G8 dell’Aquila alla crisi. Pochi giorni per respirare e si ripartirà di nuovo con la Sagra dell’agricoltura, in calendario da giovedì 24 a domenica 27 settembre.
La Festa dell’uva e dei fiori, come sempre, offre servizio di cucina e bar e tanta musica per danzare in compagnia. Serate di gruppo che si riproporranno fino a domenica, quando è in programma il gran finale con la sfilata dei carri allegorici per le vie del paese. Un carnevale fuori stagione, con un tripudio di colori che prenderà il via alle 14,30. Tre i gruppi folcloristici presenti: «Triuggio Marching band», la bergamasca Bagèt Band di Ghisalba e il Corpo musicale «Don Luca Patelli» di Foresto Sparso.