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Venerdì 12 Ottobre 2012
Formigoni: «Dopo l'accordo
la prospettiva è il 2015»
Dopo l'accordo di ieri «riprendiamo la prospettiva del 2015» scadenza naturale della legislatura in Regione Lombardia. Lo ha detto questa mattina Roberto Formigoni. Intanto emergono le prime indiscrezione sulla nuova giunta che dovrebbe nascere, dopo l'azzeramento deciso nel vertice romano. La composizione dovrebbe essere nota tra una settimana.
Una squadra tecnico- politica, composta al massimo da una decina di persone e aperta alle categorie produttive. Degli attuali assessori potrebbe salvarsi Romano Colozzi, attuale responsabile delle Finanze, Margherita Peroni e Luciana Ruffinelli. Un nome che viene dato come probabile tra i nuovi ingressi, è quello di Mario Melazzini, attuale vice direttore dell'assessorato alla Sanità.
A chi gli chiede se sia certo della durata della Legislatura, Formigoni risponde: «In Italia c'è qualcosa di certo in questo momento? Ieri abbiamo fatto un patto per continuare a portare avanti le politiche della Regione Lombardia, dando un segnale forte all'opinione pubblica. Per noi parlano i risultati. Dimettermi significherebbe una crisi in un momento difficile per l'economia».
Ler opposizioni sono ovviamente sul piede di guerra. Pd. Idv e Sel, preparano manifestazioni di piazza. Nel mirino soprattutto la Lega. «I proclami di Salvini che aveva ventilato l'abbandono di massa della Lega- afferma il Pd- sono stati smentiti da Maroni».
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