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Martedì 28 Aprile 2009
Freddo e pioggia a catinelle,
ma il lago non uscirà in piazza
Massima allerta, però, considerato che sono previste nuove precipitazioni
Hanno invece azzeccato le previsioni che hanno portato la Protezione Civile regionale al preallarme maltempo: sono caduti da 50 a 100 litri d’acqua per metro quadrato, esattamente com’era stato indicato e sono quantitativi importanti, che hanno alzato l’allerta di vigili del fuoco, protezione civile ed amministratori comunali. Ma fino in serata, i vigili del fuoco hanno segnalato solo ordinari interventi di routine, salvo un dissesto, a Capiago Intimiano. In seguito al crollo di un muro di contenimento lungo 20 metri ed alto 2,5 metri, due famiglie residenti nella palazzina adiacente sono state sgombrate, in attesa di verificare le fondamenta dell’edificio e la loro consistenza. Per il resto, acqua e buche con acqua ovunque. Ma il “grande osservato” è il lago, perchè questa è la stagione a rischio. Però, quest’anno, la situazione di partenza è molto più favorevole dell’anno scorso: a fine aprile 2008, era già a 73 centimetri sopra lo zero idrometrico, ieri era intorno al mezzo metro, con una crescita di dieci centimetri rispetto a domenica, pari a 15 milioni di metri cubi d’acqua in saldo tra entrate ed uscite. Una crescita veloce: al mattino alle 6, entravano 250 metri cubi al secondo di acqua, ne uscivano 150. Al pomeriggio, l’afflusso è salito a 460 e il deflusso è cresciuto a 180 e le previsioni sono di ulteriore crescita, ma i volumi non sono considerati da attenzione o da allarme e neppure i fiumi o i torrenti che alimentano il lago sono a livelli preoccupanti. L’amministrazione comunale segue l’andamento del lago con un motivo in più quest’anno: un’esondazione potrebbe fermare i lavori per la realizzazione del primo lotto del nuovo lungolago e delle paratoie. Gli altri motivi sono noti: la crisi per l’intera città in conseguenza dell’acqua alta e i rifiuti in superficie che vengono trascinati da nord a sud, costosi da raccogliere e da conferire in discarica. I battelli spazzino sono già al lavoro per intercettare l’avvicinamento a riva del legname in ordine sparso.
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