Fu il mandante dell’omicidio
Condannato al carcere a vita
Dopo tre ore di camera di consiglio la corte d’Assise emette la sentenza a carico del luraghese Pirrotta: colpevole
Ergastolo per Santo Valerio Pirrotta, il luraghese di 45 anni imputato della morte di Antonio Caroppa, l’operaio di Paderno d’Adda freddato a 40 anni la sera del 10 maggio del 2012 nel garage di casa con un colpo di pistola alla gola.
Sono servite tre ore di camera di consiglio, alla corte d’Assise di Como, per emettere la sentenza a carico dell’uomo accusato di essere il mandante di quell’omicidio.
Pirrotta, nella ricostruzione dell’accusa, era l’uomo cui, attraverso un intermediario, era stato affidato l’incarico di lavare nel sangue l’offesa patita da un ergastolano calabrese.
Per quell’omicidio il mese scorso vennero condannati a trent’anni gli esecutori materiali: Tiziana Molteni, 53 anni ora residente a Dolzago ma originaria di Inverigo, e suo cugino Fabio Citterio, 46, di Lurago d’Erba.
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