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Venerdì 10 Aprile 2009
Fu una «condanna disumana»
Strage di Erba, ecco l'appello
Gli avvocati dei coniugi Romano hanno presentato oggi il ricorso. Un voluminoso dossier di oltre 400 pagine per smontare la sentenza di condanna all'ergastolo dello scorso mese di novembre
Come ampiamente preannunciato, i difensori di Rosa Bazzi e di Olindo Romano, i coniugi condannati lo scorso novembre all’ergastolo per l’eccidio di via Diaz, hanno presentato appello contro la sentenza di primo grado, affidando le proprie considerazioni a un voluminoso "dossier" di 434 pagine in cui ripercorrono i motivi per i quali, secondo loro, il processo sarebbe da rivedere. Gli avvocati - Fabio Schembri, Luisa Bordeaux ed Enzo Giuseppe Pacia - tornano su alcuni passaggi della vicenda che, senza successo, tentarono di ricostruire già nel corso dell’Assise.
«Della sentenza restano solo colori - scrivono -. Un ragionamento congegnato su premesse errate e non certe, una condanna disumana contro degli imputati che possono essere chiunque ma non Rosa e Olindo. Tutto esclude la responsabilità di Olindo Romano e Rosa Bazzi». Il processo di Appello sarà in ogni caso celebrato a Milano probabilmente il prossimo autunno.
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