Furto di bici costose
e inseguimento in centro
«Passanti indifferenti»

Como, due ladri si sono impossessati di due bici da 18 mila euro all’esterno del bike cafè di fianco al Duomo. Il titolare li ha inseguiti di corsa, ma inutilmente

Hanno visto due bici da corsa fiammanti appoggiate alla vetrina del Bike Cafè Sartoria Ciclistica, in via Pretorio, a pochi passi dal Duomo, e non ci hanno pensato due volte: sono saliti in sella e sono scappati tra la folla.

Furto movimentato ieri mattina in centro. Il papà del giocatore dell’Atalanta Timothy Castagne (socio di Sartoria) e un amico avevano appena finito il giro in bici sul lago con le loro fiammanti Pinarello F12 (da 12mila euro) e Giant (6mila). Avevano appoggiato le bici alla vetrina. È stato un attimo: dal bancone, il titolare Alessandro Tino ha visto due figuri saltare in sella e fuggire verso piazza Duomo. Non ci ha pensato un attimo, Alessandro: si è fiondato fuori dal locale e si è messo, correndo all’impazzata, all’inseguimento dei due, urlando che si trattava di ladri e chiedendo aiuto, così per tutta la piazza del Duomo e imboccando via Cinque Giornate. Poi ha dovuto desistere: «Nessuno dei passanti ha fatto una piega».

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