Gettata per terra e derubata della borsa

Si è ritrovata a terra, con il bacino rotto e una ferita alla testa. E, quando è stata soccorsa, si è accorta che la sua borsa era sparita.

È un episodio inquietante, ma al momento oscuro quello denunciato da una pensionata residente in viale Recchi a Como. Episodio avvenuto domenica 9 novembre, ma emerso soltanto negli ultimi giorni, quando la donna - attraverso il suo avvocato, Roberto Bruni - ha lanciato un appello per trovare eventuali testimoni.

Il tutto è avvenuto poco prima di mezzogiorno del 9 novembre, una domenica di beltempo. La donna, 87 anni, stava camminando sul marciapiede all’esterno della Canottieri Lario quando all’improvviso - stando alla denuncia sulla quale stanno ora lavorando gli uomini della Questura - è stata spinta e si è ritrovata lunga e distesa, dolorante. La donna sarebbe rimasta per terra fino a quando un passante non l’ha soccorsa, contattando un’amica della pensionata e, successivamente, il 112.

Soltanto a questo punto l’anziana si è accorta di essere stata derubata. Con sé, infatti non aveva più la borsetta con all’interno tutti i documenti, una tessera bancomat e poche decine di euro in contanti.

La donna è stata quindi immobilizzata dai volontari di un’ambulanza e accompagnata al pronto soccorso del Sant’Anna, dove gli esami hanno confermato la frattura del bacino e una prognosi elevatissima.

Il sospetto è che la donna possa essere stata scippata e, nel corso del furto, gettata a terra da un ladro che poi è riuscito a fuggire. Proprio in quei giorni, dopotutto, un’altra donna aveva denunciato di essere stata scippata e buttata a terra da un malvivente, che in quel caso si trovava in sella a un motorino. Un’altra ipotesi al vaglio è legata alla possibilità che, una volta stesa a terra e dolorante, l’anziana comasca possa essere stata derubata.

La denuncia è stata formalizzata in Procura, a Como. Ora il suo legale chiede all’uomo che l’ha soccorsa e a chiunque possa dare informazioni utili a ricostruire quanto accaduto la mattina di domenica 9 novembre, si faccia avanti per aiutare gli inquirenti.