Giallo su accordo di management
Il Curatore del Como: «Tutto falso»

Non bastasse il fermento per l’asta, attorno al Como si aggiunge un piccolo giallo. Ieri è giunto alla stampa un comunicato firmato dalla società Sport Man in cui il manager Alessio Sundas dava notizia di un accordo tra la suddetta società e il Calcio Como per attività legate «all’organico e al reperimento di sponsor». Sundas, virgolettato, manifestava soddisfazione perché «Un altro prestigioso club del calcio italiano che, dopo Reggina, Avellino, Pisa, Carrarese, Teramo, Modena, Ancona, Mantova e Treviso, ha deciso di affidare alla nostra azienda il compito di potenziare l’organico della squadra e cercare sponsorizzazioni di prestigio che portino nuove risorse economiche per puntare ai campionati di altissimo livello». Subito appariva strano l’accordo (di qualsiasi tipo), visto che la società è sotto curatela fallimentare. Infatti pochi minuti dopo arrivava la forte presa di posizione del curatore fallimentare Francesco Di Michele: «Vengo informato del comunicato stampa della società Sport Man nel quale comunica di aver firmato un accordo con il Como Calcio. Nella mia qualità di Curatore Fallimentare comunico che nessun accordo è stato firmato e né sarebbe possibile farlo in quanto, come a tutti noto, siamo in attesa del giorno 14/3/2017 per l’asta fallimentare. Questa, si ribadisce, è l’unica strada percorribile per la vendita del Calcio Como. Mi riservo di adire le opportune vie legali - anche in sede penale - per tutelare gli interessi della procedura e dei creditori».