Gian Burrasca torna il libreria
Frutto di bravate sempreverdi

Torna in libreria Gian Burrasca.

Lo edita Piemme, collana Il Battello a vapore.

«Era tanto che mi struggevo di avere un giornalino mio, dove scriverci le mie memorie come quello che hanno le mie sorelle Ada, Luisa e Virginia».

Nemmeno il tempo di assaporare il gradito regalo ricevuto dalla mamma per i nove anni e Giannino Stoppani, per tutti Gian Burrasca, ne combina una delle sue. Ecco l’idea: «Se ricopiassi qui un po’ del giornalino di Ada che è giusto fuori insieme alla mamma a far delle visite?». Detto fatto, questa bravata innesca una catena di eventi catastrofici fino a mandare all’aria un matrimonio. È soltanto la prima delle molte marachelle che con l’ingenuità, molta faccia tosta e senza un briciolo di cattiveria Giannino, che deve il soprannome alla facilità con cui combina guai, mette in atto.

Su La Provincia in edicola il 14 marzo un ampio articolo