Gibellini: «Non perdiamo l’equilibrio»

«Perchè non pensiamo alle partite precedenti in cui il Como è stato applaudito, dai suoi tifosi e non solo? Perchè non pensiamo, per esempio alla partita con la Pro Vercelli, in cui i tifosi sono usciti comunque soddisfatti dallo stadio anche se non avevamo vinto perchè abbiamo fatto una buona gara contro la capolista, una settimana dopo aver battuto la Cremonese?».

Parla Mauro Gibellini, direttore sportivo del Como, a cui non interessa fomentare polemicbe o rispondere alle provocazioni o alle contestazioni. Ma gli sta molto a cuore che le analjsi tecniche, anche da parte dei tifosi, vengano fatte con obiettività.

«A me piace analizzare la verità del campo, il resto sono stupidaggini. E dico che nelle partite giocate fin qui ci sono state anche gare buone, qualcuna molto buona. In cui si è visto bel gioco, sia in casa che in trasferta. E che dunque non capisco il perchè di tutta questa rabbia domenica, al di là del normale disappunto per non aver vinto. Solo un paio di settimane prima, appunto, la gente era soddisfatta di quello che vedeva. Se è colpa di Colella che non abbiamo vinto domenica, perchè non devono essere suoi, allora, i meriti delle vittorie precedenti o delle buone gare delle domeniche prima?».