Società e Costume
Mercoledì 08 Agosto 2012
Gigi D'Alessio confessa
«Sposerei Anna anche domani»
Gigi D'Alessio, sul numero di "Chi" in edicola, rivela i suoi progetti di nozze con Anna Tatangelo, alla quale è legato da quasi otto anni e con la quale ha un figlio di due anni e mezzo, Andrea
Dell'ambiente musicale dice: «Mi danno fastidio i preconcetti. Non piaccio a tutti, ma neanche a me piacciono tutti gli artisti, solo che non dico mai "Questo mi fa schifo". Invece, con me lo fanno. Mi reputo uno fortunato, ma non sto nella musica per caso». E svela di non essere stato contattato da Ligabue per il concerto benefico per l'Emilia che si terrà a settembre a Campovolo: «Non mi ha chiamato, ma onestamente ognuno fa le sue scelte. Se non mi chiamano perchè preferiscono altri o perchè non c'è spazio per tutti, lo capisco, non si possono chiamare 150 artisti. Comunque, se Ligabue mi avesse chiamato, ci sarei andato, non mi sono mai tirato indietro: se la mia presenza serve a vendere anche un solo biglietto in più, io ci sono».
Della sua città, Napoli, D'Alessio dice: «Ci siamo sentiti per telefono con il sindaco De Magistris, sono favorevole a chi fa bene per la città e lui sta facendo un buon lavoro. Mi auguro che possa durare nel tempo». D'Alessio parla, infine, dei lutti che lo hanno colpito, la perdita del padre e del fratello. «Mi manca la telefonata di mio padre. Quando facevo una cosa buona, mi chiamava per dirmi: "Sono orgoglioso di te". Quando sono diventato padre a 19 anni, sapevo che avrei sempre potuto bussare ai miei genitori.
Ora mi sento come uno arrivato al piano più alto, sopra di me non c'è nessuno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA