Mostre, conferenze, visite guidate, itinerari tra storia, arte e verde. Tornano per il 15° anno consecutivo le Giornate Europee del Patrimonio, e anche la Bergamasca offre per l'occasione un ricco calendario di proposte e appuntamenti. I giorni clou saranno sabato 26 e domenica 27 settembre.
Bergamo. Partiamo dalle iniziative del capoluogo: il 26 settembre, dalle 9 alle 12, la Direzione Provinciale del Lavoro e l'istituto tecnico Quarenghi propongono un incontro dal titolo «La cultura della legalità nel lavoro: un patrimonio italiano». Nel pomeriggio, alle 15, ci si sposta al Museo Archeologico, che propone alle 15 una visita guidata della sua sezione Altomedievale. Seguirà, alle 16, una conferenza sulla necropoli medievale di Bolgare.
Tre le mostre proposte: al Museo di scienze Naturali esposizione dedicata alla geologia orobica; all'ex oratorio di San Lupo, un'installazione dell'artista Jannis Kounellis, mentre all'Archivio di Stato di via Tasso la mostra «... A tavola!» ripercorre la collocazione di mercati e botteghe di generi alimentari nella Bergamo tra Ottocento e Novecento.
Albino. Passando alla provincia, Albino propone percorsi guidati sulle tracce del pittore Giovan Battista Moroni. Domenica alle 10 saranno presentati i restauri eseguiti nella chiesa di Sant'Anna e a Palazzo Spini.
Cene. Gran fervore al parco paleontologico: accanto alle attività didattiche programmate, ragazzi e adulti potranno cimentarsi nella realizzazione di borse di tela (sabato dalle 16 alle 18) o godersi, domenica, l'ultimo giorno di apertura del parco per il 2009, con tanto di merenda offerta a tutti i visitatori.
Leffe. Il Museo del Tessile propone un percorso che racconta tutta la storia della lana, dalla tosatura della pecora (un recinto sarà allestito nel parcheggio del museo), alla cardatura, filatura e tessitura. Sabato e domenica dalle 14 alle 19.
Luzzana. Pienone di appuntamenti a Luzzana: si va dalla mostra di medaglie al mercatino di artigianato locale e gastronomia, dall'animazione per bambini alle visite guidate al museo di arte contemporanea. Previste anche visite guidate gratuite nelle stradine del borgo medievale.
E mentre a Ponte Nossa il Museo del Maglio sarà aperto per visite guidate, a San Pietro D'Orzio (frazione di San Giovanni Bianco) una conferenza sarà dedicata al restauro, appena concluso, della pala d'altare della chiesa parrocchiale.
Vilminore di Scalve. Domenica intensa a Vilminore: in mattinata è prevista una visita guidata nella valle del Gleno, con escursione ai ruderi della diga e osservazione, lungo il percorso, della flora locale. Nel pomeriggio, visita alla mostra dei legni della Val di Scalve.
Chiudono, in rigoroso ordine alfabetico, Zanica, con una visita che parte dalla settecentesca parrocchiale di San Nicolò e arriva alla chiesa della Madonna dei Campi, e Zogno, dove sarà aperta una mostra che ripercorre i 60 anni di vita del coro Fior di Monte di Zogno. Previsto anche un concerto con canti tradizionali e gregoriani.
Per aggiornamenti e maggiori dettagli guarda il sito del Ministero per i Beni Culturali.
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