Gli autovelox vicini al confine. Ecco la mappa sulle strade svizzere

Sono sei le località del Mendrisiotto che da lunedì a domenica della prossima settimana dovranno fare i conti con i controlli degli autovelox mobili messi in campo dalla polizia cantonale. Si tratta nel dettaglio di Balerna, Pedrinate, Mendrisio, Stabio, Chiasso e Castel San Pietro, tutte località con un forte transito di lavoratori frontalieri.

Peraltro a Pedrinate era stata segnalata mesi fa la presenza di un radar della cantonale dentro una proprietà privata, praticamente impossibile da notare, con annesse polemiche considerato che la sua ubicazione era proprio a ridosso del confine.

Nella consueta nota del venerdì pomeriggio, la polizia cantonale ha posto l’accento sul fatto che saranno sette i Distretti in cui ci si potrà imbattere negli autovelox mobili. Insieme al Mendrisiotto un altro Distretto con un forte transito di frontalieri è quello del Luganese. Qui sono 20 le località sotto la lente dei “radar”. Citiamo quelle con il maggior passaggio di auto con targhe italiane, a cominciare da Melano per arrivare poi a Maroggia, Ruvigliana, Canobbio, Gentilino e Comano.

La prossima settimana, invece, i temuti radar semi-stazionari da 600 chili, più volte piazzati (anch’essi) a ridosso del confine, non verranno utilizzati lungo le strade che portano ai valichi comaschi. Nella nota, la cantonale ha ricordato anche una volta che “la velocità elevata permane una delle maggiori cause di incidenti, con esiti pure gravi o letali”. Da qui l’appello alla prudenza.