Gp Monza, il capolavoro Ferrari
Alonso vince, invasione dei tifosi

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c.pederzoli

Monza - Un fine settimana perfetto per l'autodromo di Monza: 130 mila spettatori nei tre giorni di gran premio, di cui 85 mila solo oggi, due Ferrari sul podio e Fernando Alonso che rimette seriamente in discussione la sua candidatura al titolo mondiale. Meglio di così non poteva andare e il popolo delle rosse ha ringraziato sventolando di tutto in mezzo alla pista a fine gara. Una prova dura, ma che fin dalle prime battute, dopo la manovra azzardata di un Lewis Hamilton tornato all'irruenza cadetta, è sembrata segnata dai due ferraristi e da Jenson Button che non ha mai mollato.

I tre piloti avevano davvero una marcia in più e sono stati capaci di staccare fin dalle prime battute il resto degli avversari, mostrando ancora una volta che McLaren e Ferrari sono in piena forma e che questa volta la differenza l'ha fatta certamente il pilota insieme a tutta la squadra. Alonso, infatti, è riuscito a passare Button dopo il pit stop, grazie alla velocità che in momenti topici come questo ha sempre contraddistinto il gruppo dei meccanici del cavallino.

La strategia e la caparbietà di Sebastian Vettel ha poi premiato il tedesco che ha corso tutta la gara disperatamente alla ricerca di rosicchiare decimi preziosi da spendere all'ultimo giro per effettuare il cambio gomme come previsto dal regolamento. In questo modo è riuscito a ovviare alla manifesta inferiorità delle Red Bull prevalendo anche sul compagno di squadra Webber che ha passato tutta la corsa all'inseguimento di un sorprendente Nico Hulkenberg, settimo alla fine. Altra sorpresa, in conclusione, Nico Rosberg che ha traghettato la sua Mercedes al quinto posto, umiliando Schumacher solo nono. Campionato più che mai aperto a cinque gp dalla fine: a contenderselo ci sono altrettanti piloti, per la gioia degli appassionati di una classe regina che a Monza sembra aver ritrovato lo smalto di un tempo e dove più che mai non si può dare nulla per scontato.
Sabrina Arosio

Classifica dell'81° Gran Premio d'Italia:
1. Fernando Alonso, Ferrari
2. Jenson Button, McLaren Mercedes +2.9 sec
3. Felipe Massa, Ferrari +4.2 sec
4. Sebastian Vettel, RBR Renault +28.1 sec
5. Nico Rosberg, Mercedes Gp +29.1 sec
6. Mark Webber, RBR Renault +31.2 sec
7. Nico Hulkenberg, William – Cosworth +32.8 sec
8. Robert Kubica, Renault +34 sec
9. Michael Schumacher, Mercedes Gp +44.9 sec
10. Rubens Barrichello, Williams – Cosworth +64.2 sec
11. Sebastien Buemi, Str- Ferrari +65.0 sec
12. Vitantonio Liuzzi, Force India Mercedes +66.1 sec
13. Vitaly Petrov, Renault +78.9 sec
14. Pedro de la Rosa, Bmw Sauber – Ferrari +1 giro
15. Jaime Alguersuari, Str-Ferrari +1 giro
16. Adrian Sutil, Force India +1 giro
17. Timo Glock, Virgin – Cosworth +2 giri
18. Heikki Kovalainen, Lotus Cosworth +2 giri
19. Sakon Yamamoto, Hrt Cosworth +2 giri
20. Lucas Di Grassi, Virgin – Cosworth +3 giri
Rit. Jarno Trulli, Bruno Senna, Lewis Hamilton, Kamui Kobayashi