Società e Costume
Mercoledì 01 Dicembre 2010
Grandi abbuffate di Natale
Ecco le regole antieccessi
Non servono tanti accorgimenti per passare indenni le feste senza mettere su troppi chili o soffrire di cattiva digestione: basta stare attenti ai condimenti e agli abbinamenti dei cibi. E si possono fare anche delle fritture "leggere" usando vino bianco o brodo sgrassato
ROMA - Condire utilizzando olio di oliva extravergine a crudo, dosandolo sempre con il cucchiaio anziché direttamente dalla bottiglia.
E per limitare la dose d'olio, in alternativa fare un pensierino a condimenti anti-grassi, come aceto, anche balsamico, o limone.
Sono alcuni dei consigli raccolti nel decalogo dagli esperti dell'Osservatorio Grana Padano, medici, dietisti e pediatri, per sopravvivere agli stravizi di Natale.
"Non servono grandi rinunce, ma seguire alcuni accorgimenti - spiega Michela Barichella, presidente dell'Adi Lombardia (Associazione italiana di dietetica).
Regola generale "una dieta ricca di cibi contenenti amido e fibre, ovvero pane, cereali e vegetali, salutari e meno calorici sostituti dei cibi ricchi di grassi saturi, e attività fisica".
E poi qualche trucco, come non far mai mancare sulla tavola natalizia abbondanti caraffe di acqua e limitare il consumo di bibite e bevande alcoliche.
Il soffritto è light se al posto di burro od olio si usa vino bianco - l'alcool evapora con la cottura - o brodo sgrassato.
E ancora, preferire le cotture al vapore, alla piastra, alla griglia o al forno, evitando le fritture, consiglio valido per la preparazione di carne, pesce e verdure.
Infine, sostituire il dolce con colorate macedonie di frutta o sorbetti alla frutta a base d'acqua, senza panna né latte.
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