Ambiente
Sabato 15 Ottobre 2011
Grazie a un gene del mais
superpiante per biocarburanti
Successo di un esperimento che potrebbe aprire ancora di più la porta alla produzione su vasta scala, e a prezzi inferiori, dei biocarburanti. A Berkley un gruppo di ricercatori ha inserito un gene del mais in alcune piante che producono biocarburanti, ottenendo uno sviluppo di queste molto avanzato
I ricercatori hanno condotto un esperimento nel quale hanno trasferito il gene del mais Corngrass1 (Cg1) in una varietà di piante che include il panico verga, comunemente usata per produrre biocarburanti.
In questo modo le foglie delle piante che esprimono il gene Cg1 diventato strutturalmente e biochimicamente simili alle foglie delle piante giovani, rendendo più facile la scomposizione degli zuccheri semplici, come il glucosio, utilizzato per produrre biocarburanti.
Queste piante biotech producono più rami e conservano il 250% in più di amido rispetto alle stesse piante del panico verga prive del gene del mais, aumentando così la quantità di glucosio che può essere estratto per la produzione di biocarburanti. I ricercatori sono stati anche in grado di estrarre il glucosio dall'amido, senza la necessità di sottoporre la pianta a pre-trattamenti costosi.
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