Guidava ubriaco l’uomo
che ha travolto i due coniugi

È stato arrestato e dovrà rispondere di omicidio colposo plurimo, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza.

Si aggrava la posizione di Pietro Angelo Carbini, l’uomo di Badesi di 47 anni, che lunedì, sul lungo mare di Badesi (in Gallura), guidava l’Audi TT che ha ucciso i coniugi Carlo Ceppi e Fiorella Ratti: entrambi di 55 anni, abitavano a Robbiano di Giussano e si trovavano in Sardegna per una vacanza.

Quando si è verificato il frontale, attorno alle 10.30, la coppia viaggiava sopra una motocicletta: si stava dirigendo verso la spiaggia di Li Junchi, ma non ci è mai arrivata. Dopo l’impatto, Ceppi era morto sul colpo, la moglie pochi minuti dopo: inutili i tentativi di rianimarla.

Secondo quanto riferito dai carabinieri, Carbini, che viaggiava in auto con due amici di Santa Maria Coghinas, si era posto alla guida con un tasso alcolemico triplo rispetto al limite consentito dalla legge.

Inoltre viene confermata la prima ricostruzione fatta ieri, secondo la quale Carbini si sarebbe allontanato dal luogo dell’incidente senza prestare i dovuti soccorsi ai feriti, neanche ai suoi amici.