Bambini
Mercoledì 26 Ottobre 2016
Halloween, una festa
che arriva dall'Irlanda
Protagonista storico della notte di scheletri e fantasmi del 31 ottobre è Jack o’Lantern
Zucche, dolcetti e anche scherzetti. Non è difficile immaginare di cosa si stia parlando: della festa di Halloween.
La celebrazione della ricorrenza, la data fatidica che tanti bambini aspettano con ansia è il 31 ottobre, ha origini molto lontane e, a dire la verità, non italiane.
L’origine
In Italia e in molti altri Stati europei in realtà è una festa arrivata da pochi anni. La fine di ottobre e i primi di novembre, sono da sempre dedicati alla celebrazione del culto dei defunti e dei santi. Halloween è una tradizione che arriva dal nord Europa e dagli Stati Uniti.
Secondo alcuni, Halloween è una festa nata in Irlanda e legata al capodanno celtico. Ma non tutti concordano, secondo altre persone Halloween è legata all’emigrazione degli irlandesi negli Stati Uniti. Anche la parola Halloween ha significati che possono essere diversi. Per alcuni la parola deriva da quella che significa tutti i santi, cioè All e Hallow, tutti e santificare, che sarebbe come dire che quel giorno d’autunno bisogna ricordarsi dei santi.
Ma per i Celti e gli anglosassoni dei tempi antichi festeggiare il 31 ottobre voleva dire festeggiare la fine dell’estate, ma pure l’inizio del nuovo anno che loro facevano cadere proprio il 31 ottobre.
E la zucca? La zucca ha origini legate al personaggio Jack o’Lantern che fu costretto a vagare per le lande americane desolate con una lanterna in mano, lanterna che poi divenne la zucca intagliata.
Jack o’ lantern era un fabbro irlandese che beveva troppo e che un giorno incontrò , proprio il 31 ottobre, il diavolo in un pub.
Quando Jack morì andò all’inferno, ma nemmeno il diavolo lo volle, anzi - così dice la tradizione - pare che gli buttò contro un tizzone rovente che Jack raccolse e usò come torcia, infilandolo in una zucca, che forse in origine era una rapa.
I mostri, le streghe e i vampiri sono trasformazioni della tradizione, e ora sono diventati costumi da indossare per andare alle feste. In pratica Halloween oggi è una specie di carnevale “pauroso”.
Gli appuntamenti
Sono tante le persone che festeggiano oggi Halloween anche in Italia e tanti, sopratutto bambini, quelli che vanno di casa in casa suonando i campanelli e dicendo: dolcetto o scherzetto?
Voi come festeggiate? Se vi va di raccontarci le vostre storie paurose inviatecele all’indirizzo mail che vedete sopra. Le pubblicheremo!
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