I bimbi e la gita saltata per il treno
Ci pensa il museo della Scienza

I responsabili dell’esposizione di Milano hanno offerto una visita gratuita ai 30 ragazzi dopo la denuncia apparsa la scorsa settimana su “La Provincia”

I bambini non devono pagare il conto degli adulti. Per questo il Museo della scienza e della tecnica di Milano ha contattato la scuola primaria di Caslino d’Erba, offrendo a tutti gli alunni un ingresso gratuito dopo le vicissitudini avute giovedì scorso con Trenord di cui abbiamo riferito nei giorni scorsi su “La Provincia”.

Trenta ragazzi e relativi insegnanti della primaria, come si ricorderà, a causa del ritardo del loro treno non avevano potuto visitare il museo come era stato stabilito, arrivando fuori tempo massimo e partecipando solo ai laboratori.

Una storia che aveva inevitabilmente colpito, per la delusione provata dai ragazzi, portati a Milano con un bus sostitutivo e non senza difficoltà. Anche per questo motivo la stessa Trenord dopo le lamentele inviate all’azienda ha optato per un risarcimento, sia pure a metà. L’azienda regionale ha infatti deciso di rimborsare la corsa d’andata, quella incriminata per il ritardo, escludendo però la corsa di ritorno.

Le insegnanti delle scuole sono ovviamente soddisfatte dell’epilogo della loro uscita didattica anche se avrebbero di certo preferito evitare il ritardo nel giorno stabilito.

L’articolo completo su La Provincia di venerdì 13 dicembre

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