I mini crostacei non bastano
Carpe per ripulire la fontana

Ninfee e carpe erbivore per tenere pulita la fontana di piazza Volta. Doppia strategia per garantirle un aspetto il più possibile decoroso, in assenza di un impianto di filtrazione.

Per cercare di aggirare il problema, che si manifesta nell’aspetto verdastro che l’acqua assume dopo un po’ che la fontana non viene pulita, nei giorni scorsi è stata immessa una dozzina di ninfee. «Abbiamo inserito dodici piantine tutt’intorno alla circonferenza della vasca - spiega l’assessore Simone Moretti - Una volta che si saranno sviluppate, serviranno a coprire il fondo e a nascondere quello che vi si deposita, sia la patina verdastra che si forma per la mancanza di un sistema di filtrazione, sia i rifiuti (cartacce, pacchetti di sigarette, mozziconi) che incivili e maleducati si ostinano a gettare». Un escamotage per dare l’impressione che la fontana sia pulita anche quando non lo è.

Prima delle ninfee, a fine giugno era stati introdotti piante galleggianti e mini crostacei anti-zanzare (ciclopini). Un sistema completamente naturale per tenere pulita la fontana, realizzato ricreando all’interno della stessa, privata del cloro, un ambiente dove possano convivere piante acquatiche galleggianti assieme ai ciclopini, ghiotti di larve di zanzara, in particolare della zanzara tigre.

Dopo l’accoppiata piante galleggianti-ciclopini e l’immissione di ninfee più che altro decorative, resta da completare l’operazione di auto-pulizia con l’introduzione di pesci erbivori. «La terza soluzione - conferma Moretti - è inserire carpe erbivore, che si nutrono delle alghe». Il rischio però è che qualcuno si diverta a darsi alla pesca.