Animali
Lunedì 08 Febbraio 2010
I "pets" ospiti di Facebook
Ed è subito un successo
Dagli Usa arriva la nuova passione: creare su Facebook siti dedicati ai piccoli animali domestici, dove gli appassionati possono scambiarsi i messaggi più particolari e riferiti agli amici casalinghi. Un successo anche per la pubblicità
Dogbook ha 800 mila membri attivi, contro i 175 mila di Catbook, 31 mila di Horsebook per cavalli e 3.900 di Rodentbook per porcellini d'india e criceti. I più tranquilli - e forse anche poco ciarlieri visto l'animale di riferimento - di tutti sono i proprietari di Fishbook, il Facebook per pesciolini con appena 1.900 aderenti.
La moda arriva, manco a dirlo, da oltre oceano. Ma è boom negli Usa dei social forum per "pets", gli animali domestici. Un amore sconfinato, quindi, ma anche un affare senza confini.
Il 50% degli utenti di Horsebook vive in Gran Bretagna. Dogbook, per cani, è il leader del settore: si possono creare profili per i compagni a quattro zampe, cercare parchi che li accolgono con i loro amichetti, acquistare prodotti, taggare foto, tutto proprio come per i padroni.
Cynthia Frank, 58 anni, ha iscritto il suo adorato Scout su Dogbook dopo essersi separata dal marito. Lui ha tenuto il cane: "Ha lasciato un vuoto enorme nella mia vita", ha detto lei riferendosi all'amico a quattro zampe e non al consorte oramai ex: "Poi ci siamo collegati su Dogbook: guardo le sue foto e lui le mie. La cosa più carina è mandargli messaggì.
A sostenere finanziariamente l'iniziativa creata da Geoffrey Roche di Poolhouse Enterprise di Toronto è la pubblicità di cibi per i "pets", ma anche di bevande e addirittura di auto. Gli iscritti a Dogbook, al di là della membership attiva, sono oltre due milioni.
Di recente il social network per cani ha lanciato un'application per l'iPhone: l'hanno scaricata in 80 mila in sole due settimane.
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