
(Foto di Foto Bartesaghi)
L’episodio all’Alpe Spessola. Gildo Tavecchio di Buccinigo: «Chéri l’ha respinta abbaiando»
Un attacco d’aquila in località Alpe Spessola sui monti dell’alto Triangolo Lariano. L’episodio sarebbe avvenuto mercoledì 17 settembre: protagonista Chéri, un setter oggetto delle attenzioni del rapace, e il suo padrone Gildo Tavecchio di Buccinigo d’Erba. L’aquila avrebbe ripetutamente attaccato il cane da caccia, a pochi metri dal padrone.
«Io mi trovavo a caccia sull’Alpe Spessola quando il mio cane, Chéri, è andato in ferma su due starne – spiega - Era ad una ventina di metri da me. A un certo punto ho visto questo grosso rapace che si avvicinava, in un primo momento non riuscivo a capire cosa volesse, non riuscivo a capacitarmi, poi si è posizionato sopra il mio cane con le zampe rivolte in avanti. Quando ho visto che si trattava di un’aquila mi sono stupito e ancora più preoccupato».
LEGGETE l’ampio servizio
su LA PROVINCIA di VENERDÌ 19 settembre 2014
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