Il degrado regna al cimitero
I residenti puliscono da soli

Mobilitazione di volontari a Lora insieme alla squadra anti writer

«Non c’erano solo graffiti, ma ruggine ovunque. Siamo intervenuti»

Como

Odore di vernice fresca. Un profumo che la gente di Lora in visita ai propri cari defunti adesso respira come un sussulto di dignità nello squallore di un cimitero abbandonato a se stesso.

Vernice fresca ovunque

Dove non arriva ormai da tempo il Comune di Como, infatti, ci si sono messi d’impegno i volontari, una quindicina, dell’Associazione Per Como Pulita. Il loro intervento era partito lo scorso agosto per ripulire i muri esterni ed interni dai graffiti sparsi ovunque. Operazione perfettamente riuscita, spazzando via tutto lo schifo e riportando il tutto ad uno splendore mai visto.

«Il fissaggio delle graffiti è stato fatto con due ripassate – spiega la solerte volontaria Anna Ballerini – perché i muri erano ridotti troppo male, sia esternamente sia internamente. Abbiano rimesso a nuovo anche la porticina in ferro sul retro e la parete di colombari dalla parte della tombe delle suore”. Ma a lavori finiti è apparso più stridente il degrado attorno. “Lavorando qui tutti i giorni a pulire e riverniciare i muri – prosegue Anna Ballerini – ci siamo però accorti del disastro che impera in ogni angolo del camposanto: ruggine dappertutto, balaustre e vetri in condizioni pietose, erbacce. Così si è deciso di mettere mano a tutto quello su cui si poteva intervenire”. Il lavoro più grosso, dopo quello di pulire l’infinità di graffiti sui muri, è stato quello di verniciare tutte le balaustre, acquistando i barattoli di vernice ed iniziando il lavoro, che non è ancora finito. I volontari insomma stanno facendo un lavoro da Abbondino d’oro.

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