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Martedì 07 Agosto 2012
Il «pollice verde» dei Lombardi
vale oltre 700 milioni di € l'anno
Estate a curare il giardino tra gli hobbies. Alla cura, alla vendita e alle coltivazioni di fiori e piante si dedicano oltre 7 mila imprese regionali, in crescita dell' 1,7% in un anno, per un giro d'affari di oltre 700 milioni di euro.
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Nella classifica delle regioni con il maggior numero d'imprese legate al verde la Lombardia si piazza prima in Italia con un peso pari al 14,9% del totale nazionale. Nella classifica delle province lombarde con il maggior numero d'imprese legate al verde Milano è prima con 1.444 attività e un peso pari al 20,5% del totale regionale.
Seguono Varese con 994 imprese (14,1% sul totale lombardo), Brescia (947 attività, 13,4%) e Bergamo (795, 11,3%). Bene per crescita Sondrio (+7,4%), Lodi (+6,1%) e Milano (+3,7%).
Le specializzazioni
Cremona è la provincia lombarda con il maggior peso di negozi di fiori, Milano quella con più ambulanti, a Lecco il 30,2% delle attività “verdi” sono coltivazioni di fiori in piena aria o in colture protette mentre Varese è prima per la cura e manutenzione del paesaggio.
Identikit del giardiniere lombardo
A chi affidano la cura dei propri giardini i lombardi? Il giardiniere “tipo” è quasi sempre uomo (95,6%) e in un caso su due di età compresa tra i 40 e 59 anni. E oltre uno su sette è nato fuori dall'Italia (15,1%): romeni (12,6%), egiziani (12%), marocchini (11,7%) e cinesi (11,6%) gli stranieri più presenti.
… per provincia. Cremona, Lodi e Sondrio le province lombarde con la percentuale più alta di donne che si occupano di cura e manutenzione del paesaggio (rispettivamente pari al 15%, al 13,2% e al 12,5%) mentre Lecco è la provincia “più giovane” in quanto quasi un giardiniere su tre è under 30. A Milano quasi un addetto al giardino su cinque è straniero (18,5%%), a Lodi sono oltre uno su sette (14,9%) mentre a Pavia gli stranieri sono il 12,3%. Emerge da un'elaborazione della camera di commercio di Milano su dati registro imprese al 2012 e 2011.
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