L’intervento dei pompieri
C’è stato chi ha portato
prosciutto cotto e crocchette
per sfamare il randagio
Il miagolio disperato che arriva dal piano interrato, la mobilitazione di una grande amica dei gatti davvero speciale, l’intervento dei vigili del fuoco volontari di Erba e il lieto fine dopo un’ora trascorsa in apprensione.
In poche battute è quanto successo ieri tra le 17 e le 18 in corso 25 Aprile all’altezza del civico 167 quando una signora, Elena Cantarelli di Eupilio, è stata attirata dai miagolii disperati che arrivavano da sotto la grata a bordo strada.
Enela Cantarelli è una grande amica dei gatti ed è la proproprietaria di Orazio, il micio che con i suoi 16 chili ha ripetutamente attirato l’attenzione di media locali e nazionali.
Ma ieri Orazio era a casa sua a Eupilio. Nei guai, invece, era finito uno splendido randagio con pelo nero e occhi gialli. Il micio era finito chissà come in una delle “bocche di lupo” condominiali e alla fine non è più stato in grado di ritrovare la strada per uscire.
Chissà da quanto tempo era in quel “buco” di cemento c he ha cercato di lasciare con tutte le sue forze al punto di procurarsi ferite per fortuna non gravi. Per questo alla fine delle operazioni di soccorso è stato affidato alle cure del veterinario dell’Asl che ora spera che si faccia vivo il proprietario dell’animale.
Il micio è così stato tratto in salvo dai vigili del fuoco volontari del distaccamento di Erba.
Un lavoro paziente, quello dei pompieri, che alla fine sono riusciti a recuperare il gatto e a metterlo in una gabbietta resasi necessaria per agevolare il trasporto. Il lieto fine è stato sottolineato con soddisfazione dalla piccola folla che ha seguito le operazioni di recupero sul corso. E c’è stato chi ha provveduto a portare qualche fetta di prosciutto cotto, crocchette e acqua per rifocillare a dovere il gatto stremato prima di essere preso in consegna dal veterinario.
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