A sostenere che il pc abbia scalzato il cane in quanto «migliore amico» dell'uomo è un sondaggio su duemila soggetti britannici al di sopra dei 18 anni realizzato dalla Royal Society For The Protection Of Cruelty to Animals in collaborazione con la rivista Computeractive.
Dall'indagine - volta a indagare i cambiamenti provocati dalla tecnologia nella vita domestica - emerge che solo il 6% degli intervistati crede che la maggioranza delle persone preferisca trascorrere del tempo libero con il cane rispetto al pc, mentre il 67% è convinta del contrario.
E il discorso vale - pure se con alcune differenze - anche se a essere intervistati sono i padroni dei cani: di questi, infatti, se il 36% afferma, nonostante la diffusione di portatili e tablet, di fare comunque maggiore affidamento sul proprio cane piuttosto che sul pc per avere un po' di compagnia, il 38% è invece dell'opinione opposta.
E, soprattutto, tra i proprietari di cani compresi nella fascia d'età 18-24 anni emerge che è ben il 71% a preferire il computer all'amico a 4 zampe.
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