Il nuovo palazzetto di Cantù
Resta Pianella o sarà PalaGera?
Ecco il sondaggio sul nome

La parola ai tifosi della Pallacanestro Cantù . Sei nomi sul piatto: con un occhio al passato (Pala Allievi), uno al presente e uno al futuro. Qui sotto il sondaggio!

Dietro a un nome ci può essere la storia o il futuro, che nello sport rappresentano la gloria di ieri e la voglia di vincere di domani. Ma in un nome può esserci anche il presente. O il desiderio di tributare il passato. Un nome non è mai solo un nome, neanche per il palazzetto dello sport di Cucciago. Destinato a essere ampliato. E, forse, a un nuovo nome.

Come chiamare la casa della Pallacanestro Cantù? Una domanda che ora viene girata anche ai lettori de La Provincia, che proprio qui possono partecipare al sondaggio qui sotto. Sulla brochure preparata per stampa e pubblico, il nome in testa ad ognuna delle cinque pagine, in bella evidenza, c’era scritto PalaGera: un omaggio alla famiglia russa Gerasimenko, impegnata sia nella presidenza della società sportiva, con il presidente Dmitry Gerasimenko, sia nella realizzazione dell’opera, con la moglie Irina. Un nome provvisorio, si era detto subito. Ma i Gerasimenko potrebbero legarsi al palazzetto, secondo un’usanza corrente, anche via sponsor. Si immaginava, infatti, una possibile sponsorizzazione principale della squadra da parte della Red October, la grande acciaieria di famiglia a Volgograd. Di conseguenza: PalaRedOctober, o similari.

C’è poi tutto il blocco di nomi legati alla tradizione. Pianella, se si vuole continuare a identificare con il medesimo nome il garage del tifo biancoblù, che non sarà più soltanto quel grande lamierone realizzato nel 1974. Ma ha senso non cambiare il nome per un progetto che cambierà volto? Ecco perché si è parlato molto in termini di Nuovo Pianella, per indicare l’inevitabile scarto tra le due opere. O di Pianella 2.0, a usare una denominazione molto di moda nell’era digitale. Inoltre. Cinque anni fa, nei giorni successivi alla morte di Aldo Allievi, storico presidente della Pallacanestro Cantù, aveva raccolto consensi trasversali, sia tra i tifosi che tra i politici, la proposta di intitolare il palazzetto di Cantù - quello che poi sarebbe diventato per tutti il PalaTurra, successore, anch’esso inconcluso, del demolito piramidone rosso Palababele - al sciùr Aldo. In gara, allora, ci sarebbe anche il Pala Allievi.

Una pagina, con due pareri di canturini doc, su “La Provincia” di mercoledì 3 agosto 2016

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