«Il record di punti un risultato fantastico. E si può crescere»

«Abbiamo fatto il record di punti. Questo è importante, a prescindere dalla posizione al termine dell’andata».

Al giro di boa, Ambrogio Molteni è soddisfatto. I 23 punti raccolti dalla sua Pool Libertas nel corso della prima parte di stagione hanno consentito alla sua squadra di raggiungere il terzo posto in classifica, una posizione tutt’altro che scontata all’inizio della stagione 2022-2023 di pallavolo maschile di serie A2 e che, per questo, la società ha accolto con grande gioia.

«La squadra andata meglio»

«Per noi – dice Molteni – si tratta di un risultato fantastico. Voglio ricordare che dopo la quinta giornata avevamo fatto soli tre punti, mentre nelle ultime otto giornate siamo stati la squadra che ha fatto più punti in A2, perfino meglio di Vibo Valentia. Non avessimo avuto gli infortuni d’inizio campionato, forse, avremmo perfino potuto lottare per il primo posto».

La Cantù del volley maschile sorride. Lo fa con la convinzione che il meglio della ancora venire, con i quarti di Coppa Italia contro la Kemas Lamipel Santa Croce (si giocherà al Palafrancescucci, alle 20.30 di giovedì 29 dicembre) a chiudere in bellezza l’anno solare e, prima ancora, il derby di Bergamo a Santo Stefano a riscaldare gli animi dopo il panettone di Natale.

«La squadra ha ancora margini di miglioramento. Abbiamo fatto delle partite perfette, in altre, invece, abbiamo un po’ sofferto. Se riuscissimo a essere ancora più continui potremmo giocarcela con tutti, anche perché non vedo una formazione che abbia fatto la differenza in modo così marcato. La stessa capolista, infatti, ha perso partite contro squadre meno attrezzate», prosegue il presidente.

Per coach Francesco Denora e i suoi ragazzi non ci sarà dunque alcuna pausa. Campionato e coppa incombono; l’imperativo è fare bene e, perché ciò sia, la guardia non può in alcun modo essere abbassata. Anzi.

«Un obiettivo centrato»

«Gli obiettivi di inizio stagione – prosegue - erano, nell’ordine, la salvezza, poi la Coppa Italia, poi ancora i playoff. La coppa è stata centrata, i playoff sono sempre un terno al lotto perché ti giochi tutta la stagione in poche partite, la salvezza va di pari passo col fatto che a metà anno abbiamo 23 punti rispetto ai 29 raccolti alla fine della stagione scorsa. Noi dobbiamo restare umili, sapendo che abbiamo fatto tanto e che possiamo fare anche di più di qui in avanti».

La gara di Santo Stefano contro l’Agnelli Tipiesse sarà uno snodo significativo per le ambizioni di Cantù; derby o non derby, il carattere e a voglia di vincere saranno elementi indispensabili su cui fare affidamento. «Per noi sarà sicuramente una partita importante. All’andata eravamo decimati e abbiamo perso. Si tratterà, quindi, di riscattare quel risultato negativo», conclude Molteni.