Il Tour de Suisse a Chiasso. Domani tre giri di un circuito

Una bella occasione per gli appassionati comaschi. Quest’anno non ci sarà solo il Giro di Lombardia a battere le nostre strade (in che formula è ancora da vedere), ma domani ci sarà un altro appuntamento con i big del ciclismo mondiale: la quinta tappa del Tour de Suisse infatti transiterà alle porte della città di Como, nel territorio di Chiasso.

E non solo passerà, ma percorrerà tre giri di un circuito dando la possibilità a chi vorrà vedere la corsa dal vivo, di gustarsi tre passaggi dei corridori. Tra cui parecchi big: ci saranno Remco Evenepoel, Peter Sagan, Michael Matthews, Adam Yates, Thomas Pidcock, Alexander Vlasov, Rigoberto Uran, Thibaut Pinot, Jakob Fulgsang, Thoam De Gendt, Hugh Carty e gli italiani, Gianni Moscon, Davide Vilella, Alberto Bettiol, Simone Petilli, Davide Pozzovivo, Fausto Masnada, Diego Ulissi, Daniel Oss e altri.

Il circuito vedrà impegnati i corridori su parte del tracciato su cui si disputò il Mondiale nel 2009, l’edizione vinta da Cadel Evans: i corridori arriveranno da Ambri (da dove partiranno alle 11.30) e arriveranno a Chiasso nel pomeriggio, con la fase finale che dovrebbe svolgersi tra le 15 e le 18. Tre giri di un circuito che salirà subito verso Castel San Pietro, andrà a Morbio Superiore, scenderà a Morbio Inferiore, attraverserà Chiasso, salirà verso Pedrinate e scenderà nella zona di Balerna e Novazzano, dove è posto l’arrivo.

Il Tour de Suisse è considerata una delle più belle e dure corse a tappe, appena al di sotto per prestigio e importanza alle tre grandi corse Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta. Assieme a corse come il Delfinato o la Tirreno Adriatico, rappresentano una vetrina importante per corridori e squadre, con l’aggiunta del fatto che il Tour de Suisse è storicamente una corsa molto dura visto che si disputa quasi esclusivamente in montagna.

Partito domenica scorsa, arriverà domenica prossima, dopo otto giorni di corsa. Sinora le tappe sono state vinte da Williams, Leknessund e, ieri, da Peter Sagan.

Numerose sono le zone appetibili per andare a vedere i corridori, sia nei tratti in salita che in quelli in discesa. A meno di volere andare a vedere l’arrivo. Certo bisognerà muoversi in anticipo, visto che in Svizzera è festa per la giornata del Corpus Domini.