In cassa integrazione
Canturini si danno al cabaret
per sfamare la famiglia

Successo sul palco dopo due anni senza lavoro

Gianluca e Alessandro sono partiti dagli oratori

«Ce l’abbiamo fatta ma non è stato facile»

Non tutti i mali vengono per nuocere e a volte la crisi, con conseguente perdita del posto di lavoro, si può trasformare nell’occasione di realizzare quello che è sempre stato il sogno della vita. Solo che accade in un momento in cui non ci si pensava nemmeno più.

È la storia di Gianluca Totaro, 39 anni di Cucciago, da due anni senza più un impiego fisso dopo averne trascorsi 20 in fabbrica e nelle botteghe artigiane a fare il lucidatore: dopo anni di cassa integrazione e contratti a tempo determinato, per lui è arrivato il momento di fare una scelta e per continuare a garantire delle entrate economiche alla sua famiglia (moglie e figlio), ha deciso di scommettere su quella che è sempre stata la sua passione: la musica. È tornato a suonare nei locali della zona sino all’incontro, un anno fa, con Alessandro Babbo, 28 anni di Senna Comasco, ugualmente alle prese con un lavoro fiaccato dagli ammortizzatori sociali e un figlio in arrivo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA