Milano - La musica come cultura, la musica come tradizione. Di qui: un Festival per tramandare la cultura della tradizione attraverso la musica. Questo è “Id&m”, il primo Festival di “Identità e musica” ideato da Davide Bernasconi, per tutti “Van De Sfroos”, direttore artistico, monzese d’origine. La manifestazione ha già vissuto una prima fase conclusasi due settimane fa dedicata alla musica regionale lombarda, il prossimo week-end si sposta al Teatro degli Arcimboldi con una due giorni intensa e, a dir poco interessante, con tanti cantanti italiani. Un’idea nuova, quasi controtendenza: un'invito al ritorno alle tradizioni nell’epoca della globalizzazione della comunicazione. Come mai?
“È un’iniziativa cui mi sono dedicato con entusiasmo ed energia – ha spiegato Davide Van De Sfroos - con l’ambizione e la volontà che diventi un appuntamento caratterizzante, un trampolino di lancio per costruire stabilità e continuità culturale dimostrando come il sapere delle origini sia ancora presente. Questo progetto testimonia il mio voler esserci sempre quando si tratta di sensibilizzare alla cultura e alla storia della terra chi non la conosce e chi vuole approfondirne la conoscenza.”
Dalla musica folk alla musica d’avanguardia dai Tazenda a De Gregori, da Ruggeri a Cristicchi, da Andrea Mirò a Teresa De Sio, da Luigi Maieron ai Lou Dalfin. “Sarà un esperimento – ha continuato Bernasconi - per fare interagire sul palco una miscela di vivacità e colore, coinvolgendo artisti locali, meno conosciuti che, attraverso i propri testi raccontano la Lombardia e i grandi artisti del panorama musicale italiano, isole comprese, che si presentano come cantori genuini dei propri luoghi e dei diversi contesti di provenienza. Non una statica parata di cartoline da museo ma un mix agile e diversificato che fa conoscere e anche divertire”.
Tra gli artisti che animeranno il primo Festival di “Identità e Musica” anche Enrico Ruggeri (anche per lui trascorsi generazionali monzesi), già membro della giuria nella prima fase del Festival. “Un’esperienza unica, partecipare a Id&m. Un’esperienza iniziata il 15 ottobre, quando ho fatto parte della commissione artistica che ha ascoltato, osservato e valutato le esibizioni dei talenti lombardi al Teatro Dal Verme. Sono molto soddisfatto nel vedere come Regione Lombardia si dimostri molto attiva sulla promozione della cultura musicale, dedicando ampio spazio ai giovani artisti e creando l’occasione ai grandi nomi della musica italiana, di fare sinergia e unirsi in un bellissimo viaggio.”
“Il mio augurio – ha concluso il direttore artistico Davide Van De Sfroos - è che tutte le persone che apprezzano il mio lavoro accettino di buon grado l’invito a scoprire, nota su nota, il nostro bel territorio, attraverso un perfetto arcobaleno delle molteplici identità locali multiformi e capaci di combinarsi e comunicare tra loro attraverso il linguaggio universale della musica.”
Giusy Taglia
Se acquisti un biglietto per uno dei due giorni di “Id&m”, il Cittadino ti regala il secondo.
Con dieci euro, una serata all’insegna della grande musica per due persone.
Cinquanta i biglietti in omaggio per sabato 7 novembre; cento quelli a disposizione per domenica 8. Prenotazioni [email protected] o al numero 348/4699586
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