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Giovedì 29 Gennaio 2009
Insubria, sala dei Nobel pericolante
Università chiusa per un mese
Lezioni ed esami di Economia spostati da via Cavallotti in via Oriani e a Sant’Abbondio
Aveva destato preoccupazione, in particolare, una trave pericolante all’interno dell’aula «Casartelli», al primo piano del fabbricato. La chiusura era stata decisa per motivi di sicurezza. Sul cancello d’ingresso è ancora affisso un cartello che parla di «chiusura fino a data da destinarsi», ma l’Insubria ieri ha comunicato che la sede resterà off limits per quasi tutto il mese di febbraio: «Il problema riguarda la struttura portante del tetto - spiega Renato Sorrentini, responsabile dell’Edilizia - Stiamo predisponendo un piano di intervento, i lavori partiranno entro pochi giorni e dureranno circa un mese. Anche se la chiusura del cantiere dovesse slittare, da fine febbraio gli studenti potranno certamente utilizzare di nuovo la sede». In questi giorni sono stati effettuati diversi sopralluoghi con i tecnici del Comune, ente proprietario dell’edificio: «Abbiamo verificato che il problema riguarda una zona dell’aula Casartelli, un locale di pregio. I costi? Non dovrebbe essere particolarmente alti». Il rettore vicario per la sede di Como, Giorgio Conetti, conferma: «L’ufficio tecnico si è attivato subito e la messa in sicurezza avverrà in tempi relativamente brevi, cioè entro la fine di febbraio». Le lezioni di Economia previste in questi giorni in viale Cavallotti sono state spostate a Sant’Abbondio e nella sede di via Oriani e lo stesso avverrà per le sessioni d’esame: «Fortunatamente in febbraio l’attività didattica è sospesa - sottolinea il preside della facoltà di Economia, Matteo Rocca - Per quanto riguarda gli esami, gli studenti sono già stati informati dei vari spostamenti».
Alunni e professori, intanto, tornano a denunciare il «pessimo stato» in cui versa la sede di viale Cavallotti.
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