Lazzate - L'hard trial, la disciplina più dura e complicata del mondo della ruota sgonfia, sbarca a lazzate. Domenica, il Motoclub dell'Elefantino ospiterà la seconda tappa del Campionato italiano Ht, ossia i campionati Assoluti d'Italia, e lo farà nel suo salotto buono: l'area permanente del bosco Battù.
La location, ormai diventata sinonimo di trial a tutti i livelli, in cui sono state organizzate gare regionali, nazionali e persino di profilo internazionale, accoglierà la battaglia per la vittoria fra i fenomeni del trial italiano e lo spettacolo non mancherà di certo. L'impianto, eclettico per definizione e capace di stupire ad ogni singola gara, sarà magistralmente allestito dagli uomini dell'Mc Lazzate altrettanto fenomenali nel valorizzare il terreno e tutto quello che può offrire. Grande garanzia per il perfetto svolgimento della massima espressione del trial sarà infatti la capacità organizzativa del club.
Questa seconda prova degli Assoluti d'Italia, che sarà valida anche come manche del campionato Italiano Juniores, si svilupperà in due manifestazioni ben distinte. Gara 1, quella del mattino, sarà riservata alle categorie Juniores e Femminile, con partenza alle 9 e sviluppo su un percorso con sei zone da ripetere per tre volte. Nel pomeriggio, dalle 14, sarà invece la volta dei big della manifestazione. I migliori fra i piloti in circolazione si confronteranno su dodici zone da ripetersi per due giri. Zone anch'esse tutte tracciate al Battù, tranne una singola area nelle vicinanze della partenza ubicata nelle scuole di via Laratta, che sarà artificiale.
Proprio l'auditorium dell'istituto sarà sede delle premiazioni: alle 13 per Gara 1 e alle 17.30 circa per Gara 2. Il pubblico, oltre a pranzare al punto ristoro, potrà seguire tutta la gara utilizzando un comodissimo servizio di bus navetta. E dunque sale l'attesa per vedere all'opera i migliori della categoria. La classifica generale del campionato vede momentaneamente in fuga il vincitore del primo appuntamento Matteo Grattarola, portacolori lazzatese a bordo della sua Sherco, inseguito dal fiammeoro Fabio Lenzi su Montesa e da tutto un folto ed aggressivo gruppo di pretendenti capitanata da Daniele Maurino su Gas Gas e Michele Orizio, altro alfiere dell'Elefantino. Location, interpreti d'eccezione, splendida organizzazione: gli ingredienti per una grande giornata di trial, alla quale gli appassionati non potranno rinunciare, ci sono proprio tutti. E Lazzate ancora una volta si conferma capitale italiana del trial.
Diego Marturano
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