Auto e Moto
Venerdì 09 Settembre 2011
Kia Rio all'attacco
del segmento B
Design accattivante, qualità superiore e motori ad elevata efficienza: con la quarta generazione la Kia Rio punta dritta al cuore del segmento B. Sette anni di garanzia e prezzi al lancio da 9.900 euro.
Con 45 diversi modelli tra cui scegliere il segmento B è al primo posto, per volumi di vendita, tra le preferenze degli automobilisti europei. E così, dopo aver rinnovato la Picanto, il maggiore costruttore coreano lancia la sfida ad affermate best-seller che portano il nome di Fiat Punto, Ford Fiesta, Opel Corsa, Toyota Yaris, Renault Clio e Citroën C3.
Inizialmente proposta con carrozzeria a 5 porte, la nuova Rio sarà venduta negli Stati Uniti e in Cina anche in versione a tre volumi, mentre a partire dal 2012 arriverà una variante a tre porte di impostazione più sportiva.
Prodotta solo in Corea ma progettata per essere una world-car, la Kia Rio è stata ridisegnata dallo staff di Peter Schreyer con l'obiettivo di suscitare emozioni: il frontale riprende l'ormai familiare mascherina «tiger nose» (a naso di tigre), affiancata da proiettori con luci diurne a led che si allungano sui parafanghi. In basso, un'ampia presa d'aria di forma trapezoidale.
La vista laterale evidenzia un andamento a cuneo molto pronunciato e superfici vetrate ridotte, soprattutto dietro. Lo spoiler posteriore e il piccolo lunotto inclinato, insieme ai gruppi ottici che si estendono sul portellone, conferiscono alla coda un aspetto forte e dinamico.
Rispetto alla serie precedente le misure cambiano leggermente: la nuova Rio è lunga 4.045 mm (+55 mm), larga 1.720 mm (+25 mm) e alta 1.445 (-15 mm). Il passo invece aumenta di ben 70 mm, con effetti positivi sullo spazio a bordo: la distanza tra i sedili anteriori e posteriori (775 mm) colloca la Rio ai vertici della categoria.
La plancia ha un aspetto solido ed è costruita con plastiche rigide ma di buona qualità: la strumentazione si compone di tre elementi circolari dalla grafica sempre ben leggibile, mentre sulla console centrale spiccano quattro originali levette, di chiara ispirazione aeronautica, che attivano il climatizzatore, il lunotto termico e il ricircolo dell'aria.
In netto progresso anche comfort e piacere di guida, grazie al nuovo telaio e ai tre motori studiati per il mercato europeo. Il primo è un innovativo quattro cilindri a benzina da 1.2 litri con cambio manuale a 5 marce: sviluppa 85 Cv a 6.000 giri e consuma in media 5l/100 km.
In alternativa sono disponibili due unità a gasolio, entrambe con filtro antiparticolato e cambio manuale a 6 marce: si può scegliere tra il 1.1 CRDi a tre cilindri con dispositivo Stop & Go, accreditato di una potenza di 75 Cv e di un consumo medio di 3,6 l/100 km, e il noto quattro cilindri 1.4 CRDi da 90 Cv e 4,1 l/100 km.
Messa alla prova sulle strade del Varesotto la Kia Rio 1.2 a benzina si rivelata agile e piuttosto vivace nel traffico cittadino, mentre la 1.4 CRDi è la scelta migliore per chi percorre molti chilometri su tragitti extraurbani, grazie alla generosa spinta offerta da una coppia di ben 220 Nm costanti tra 1.750 e 2.750 giri.
Valutazioni positive anche per la posizione di guida, il cambio e la tenuta di strada; a voler essere pignoli, soltanto l'isolamento acustico dell'abitacolo potrebbe essere perfezionato. La garanzia di 7 anni o 150mila km - trasferibile anche ai successivi proprietari - e l'ottimo rapporto qualità/prezzo rendono ancor più interessante l'ultima novità della Kia, offerta nei tre allestimenti LX, EX e EX Plus.
Il controllo di stabilità e trazione, con la comoda funzione «Hill Start Assist» per le partenze in salita, il climatizzatore manuale, l'impianto Hi-fi con lettore Cd/Mp3, le luci diurne a led e 6 airbag sono di serie su tutte le versioni.
Il listino della nuova Rio, attesa nelle concessionarie italiane per il week-end a porte aperte del 17/18 settembre, parte da 11.790 euro per la 1.2 LX a benzina e da 13.390 euro per la turbodiesel 1.1 CRDi WGT. Per i primi due mesi di lancio Kia offre un incentivo all'acquisto pari a 1.800 euro, grazie al quale il prezzo di ingresso alla gamma Rio scende a soli 9.900 euro.
Diego Signorelli
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