Società e Costume
Giovedì 26 Agosto 2010
La Apple studia l'iMac-iPad
E presenterà il nuovo iPod
La casa di Cupertino non si ferma. il primo settembre dovrebbe svelare il nuovo iPod e gli aggiornamenti per la Apple Tv per la quale starebbe stringendo accordi al fine di portare sui prodotti Apple i migliori contenuti multimediale delle major. E dietro l'angolo si annuncia un rivoluzionario ibrido iMac-iPad con schermo touch-screen
Patently Apple, un blog che osserva i brevetti depositati da Apple per speculare sui prodotti futuri del colosso di Cupertino, ha menzionato un brevetto europeo e ha titolato: "Benvenuto all'iMac Touch".
Dalle immagini il prodotto assomiglia molto all'attuale iMac: un grande schermo montato su un base sottile ed elegante. La differenza è che lo schermo può ruotare in posizione orizzontale per un utilizzo touch-screen, come l'iPad.
"Immaginatevi di avere un iMac sulla scrivania e un minuto dopo un gigantesco iPad", scrive il blog. Il brevetto sembra essere stato depositato in gennaio, ma non è comunque una garanzia che Apple realizzerà il prodotto.
Le società del settore high-tech come prassi depositano vari brevetti di prodotti che spesso non vengono realizzati oppure cambiano drasticamente nella versione finale.
Ma le sorprese Apple non mancano: per il primo settembre infatti è stato annunciato un evento stampa per il 1° settembre a San Francisco. Secondo le indiscrezioni dovrebbe presentare i nuovi iPod e un aggiornamento della Apple Tv.
In questo senso, secondo indiscrezioni diffuse dall'agenzia Bloomberg, l'azienda di Steve Jobs sarebbe in trattativa con NewsCorp (l'impero multimediale di Rupert Murdoch) e altre case di produzione americane per garantire ai diversi prodotti Apple una nuova offerta di show televisivi, da diffondere attraverso l'applicazione iTunes, al prezzo di un dollaro (per l'esattezza, 99 centesimi).
A quel prezzo, i contenuti tv potranno essere noleggiati per 48 ore, con un bel risparmio nei confronti dei sistemi di noleggio attuali: per esempio, per gli appassionati di serie televisive, noleggiarne cinque l'anno, con una media di 20 episodi l'una, costerebbe in tutto 100 dollari, mentre un abbonamento satellitare costerebbe almeno il triplo.
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