La banda delle auto rubate
che agiva anche a Como

I Carabinieri di Bolzano hanno sgominato una banda di ladri di auto di grossa cilindrata, effettuando nove arresti. La banda, che ha agito anche in provincia di Como, è composta da cittadini albanesi, ed è inoltre accusata del saccheggio di numerose abitazioni nel Nord Italia. I due basisti vivevano a Bolzano e a Merano, mentre i capi e gli altri membri della banda avevano stabilito il quartier generale a Sesto San Giovanni. Al termine di un’inchiesta meticolosa i carabinieri del Comando provinciale di Bolzano sono giunti alla loro individuazione e, questa notte, hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare in carcere disposte dal gip Silvia Monaco, sgominando la banda che imperversava nella provincia altoatesina, ma anche in quelle di Milano, Como ed Asti.

Sono anche state eseguite numerose perquisizioni nei confronti di circa una trentina di indagati. Le indagini, coordinate dal pm Igor Secco, hanno preso il via all’inizio dell’anno, mettendo in correlazione proprio una serie di furti di auto di grossa cilindrata (come Porsche Cayenne, Bmw M3, Audi S3 e Golf Gti) in Alto Adige. Identificati i basisti altoatesini, i carabinieri hanno ricostruito l’organigramma dell’organizzazione, documentando – anche con un elicottero dotato di telecamera ad infrarossi - decine di episodi delittuosi in tutto il Nord Italia.