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Venerdì 27 Marzo 2009
La Cassazione: «Illegittime
le multe degli ausiliari»
Non valide quelle negli spazi gialli. Csu replica: «Tutto legale»
Dunque, quante multe elevate dagli ausiliari della Como servizio urbane sarebbero nulle? Nessuna secondo il presidente di Csu, Marco Benzoni: «Noi ci rifacciamo alla legge 127/97, art 17, comma 132. In questa norma risulta chiaro che i nostri ausiliari possono multare in tutte le aree date in concessione alla società che gestisce i parcheggi, sia i posti blu a pagamento che quelli per residenti. Gli ausiliari possono elevare multe a chiunque non sia titolato a parcheggiare in queste aree. Anche se espongono il contrassegno per invalidi».
Molti i dubbi del consigliere comunale dell’Udc, Luigi Bottone, che è arrivato addirittura a impugnare carta e penna per chiedere lumi a Csu. In una lettera inviata ieri Bottone scrive: «Diverse segnalazioni, sia pubbliche che interne, sono state portate alla mia attenzione lamentando che alcuni cittadini sono stati sanzionati, ai sensi del Codice della Strada nei posteggi blu e residenziali nonostante siano stati in possesso di regolare contrassegno invalidi. Altri invece sostengono che nelle zone di sosta in tutta Como non sia stato rispettato il rapporto tra parcheggi bianchi e blu e per giunta, spesso vengano inflitte sanzioni anche quando il parcometro risulti essere guasto». Inoltre Bottone ha chiesto «l’elenco dei verbali emessi nelle aree dedicate alla sosta per soli residenti». Ma su questo punto Benzoni ha già dichiarato: «Non abbiamo questo dato».
L’ultimo punto su cui il consigliere dell’Udc vuole vederci chiaro è la tipologia delle mansioni affidate agli ausiliari: «Ho appreso che gli ausiliari svolgono servizi aggiuntivi non previsti dal contratto o dalla normativa nazionale vigente, come spalare la neve, spargere sale, dirigere traffico». Anche qui la replica di Benzoni è secca: «L’attività dei nostri ausiliari è regolato da un contratto del terziario. Non fanno nulla che non possano fare».
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