Sempre più rappresentativa la compagine comasca presente alla settima edizione di Milano Unica Cina con le collezioni primavera-estate 2016.
Diciassette le aziende della nostra filiera che hanno deciso di partecipare all’ormai tradizionale appuntamento cinese del Salone Italiano del Tessile. In totale la delegazione italiana comprende 104 nomi del top di gamma nei tessuti-accessori.
L’anno scorso la tre giorni espositiva, che si chiude oggi, era stata visitata da 3.400 clienti selezionati provenienti dall’intero Far East e da mercati limitrofi come India, Giappone e Australia ma pure da Russia, Stati Uniti e Paesi Scandinavi.
Bacino strategico
Quello del Far East è un bacino sempre più importante e strategico per il tessile nazionale, soprattutto da quando i buyer asiatici sono diventati più selettivi. Nel 2014 le esportazioni di tessuti verso la Repubblica Popolare Cinese e Honk Kong sono risultate le seconde per importanza dopo la Germania, nonostante il calo cinese (-9,6%) e di Hong Kong (-11,9%) rispetto all’anno precedente.
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