La Città dei ragazzi cambia volto. Uno degli eventi culturali più attesi, che ogni anno attira in città migliaia di visitatori, supera i confini di Vimercate e si allarga ad altri otto Comuni: Agrate, Biassono, Bovisio Masciago, Burago, Concorezzo, Limbiate, Meda, Seregno e Usmate Velate. Sullo stile di Ville Aperte, anche la Città dei ragazzi (anzi, le Città dei ragazzi) diventa un evento provinciale. A sostenerlo economicamente, con il patrocinio di Regione Lombardia e Agis (Associazione generale italiana spettacolo), sono la Provincia di Monza e Brianza, il Comune di Vimercate (con un contributo di 30mila euro), la cooperativa Tangram (37mila euro) e gli altri Comuni coinvolti (20mila) per un ammontare complessivo di 110mila euro.
La rassegna inizierà oggi alle 9.30 a Biassono con il Gioca Bimbi in piazza Libertà e terminerà il 3 luglio a Meda con uno spettacolo teatrale. Nonostante l'allargamento, è ancora Vimercate a fare la parte del leone con una non stop di tre giorni di eventi e spettacoli, da venerdì 4 a domenica 6 giugno, nei teatri e nelle strade del centro. Vimercate ospiterà quattro spettacoli in prima visione nazionale all'interno della 19esima edizione del festival ‘Una città per gioco'. La Città dei ragazzi sarà animata da 19 compagnie teatrali provenienti da tutta Italia (tra queste c'è anche il Teatro dell'Uovo dell'Aquila) per un totale di 70 spettacoli in programma e una ventina di iniziative locali. In programma anche sette laboratori, cinque spettacoli di strada e tre convegni.
Numeri da record per un'edizione che sarà ricordata come quella della svolta: “La sensibilità dei Comuni che hanno aderito è stata molto alta – ha spiegato Vanni Crippa della cooperativa Tangram, in occasione della presentazione della rassegna avvenuta a Monza nella sede della Provincia -. L'allargamento era inevitabile, già nelle passate edizioni ci erano pervenute richieste da altre città, persino richieste di informazioni da visitatori stranieri. Crediamo nel concetto di rete, ma non possiamo non ringraziare la città di Vimercate senza la quale il festival non sarebbe arrivato ad avere questa notorietà e questa diffusione. Mi piace ricordare che il nostro è uno dei primi cinque festival a livello nazionale”.
“Questo festival – dice Enrico Elli, assessore alla Cultura della Provincia di Monza e Brianza - è un'occasione inedita di visibilità per le tante compagnie teatrali che lavorano sul territorio, un segnale di grande vivacità culturale”. Il programma dell'edizione 2010 delle Città dei ragazzi è consultabile sul sito ufficiale della manifestazione www.lecittadeiragazzi.it.
Simone Pace
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