Società e Costume
Domenica 25 Settembre 2011
La "crociata" della Cuccarini
"Altro che letto, conta il talento"
La showgirl, non nuova ad esternazioni contro raccomandazioni e "scorciatoie" sfruttate da tante ragazze, ribadisce la propria linea di condotta e dà una nota di speranza, sostenendo che nel lungo periodo il vero talento viene riconosciuto
MILANO - "Io non giudico nessuno, perché penso
che ognuno nel privato possa fare ciò che vuole. Però è vero,
quando ho iniziato io, emergeva soprattutto il talento. Oggi
invece, come sentiamo dalla cronaca, prevale la mercificazione": così Lorella Cuccarini commenta sul settimanale "Gente" la bufera
scatenata nel mondo dello spettacolo dall'inchiesta legata a
Gianpiero Tarantini e al giro di escort.
La showgirl sottolinea poi come non tutto il mondo dello
spettacolo sia marcio e che qualche episodio di raccomandazione
ci sia sempre stato: "Anche in passato c'era chi per raggiungere
la fama prendeva "scorciatoie", però il fenomeno era limitato"spiega la Cuccarini.
"Ma non bisogna generalizzare - conclude la showgirl con una nota d'ottimismo -. Queste cose son sempre successe, così come oggi ci sono ragazze con la stoffa e le capacità per emergere. E alla lunga il talento paga".
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