![](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2017/11/26/photos/cache/la-favola-di-kane-scappato-dal-mali-da-profugo-a-calciatore-del-menag_99f0b43c-d219-11e7-b758-1569a083e5e6_900_512_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Lago e valli
Domenica 26 Novembre 2017
La favola di Kanè, scappato dal Mali
Da profugo a calciatore del Menaggio
Costretto ad abbandonare il suo paese a 19 anni era arrivato in estate a Griante. Seguiva gli allenamenti dal muretto che delimita il campo, dirigenti e mister l’hanno coinvolto
È una storia a lieto fine quella di Kané Youssouf, classe 1998, in Italia da pochi mesi e già ufficialmente giocatore tesserato dell’A.C. Menaggio, formazione che partecipa al campionato di Promozione. Kané è originario del Mali e a soli 19 anni è stato costretto ad abbandonare la propria terra d’origine alla ricerca di un destino migliore. Il giovane è arrivato a Griante come richiedente asilo ed è subito entrato in contatto con la società sportiva A.C. Menaggio, impegnata nella preparazione estiva proprio a Griante.
Fin dal primo giorno, Kané ha assistito agli allenamenti della prima squadra dal muretto che costeggia il campo, affascinato e allo stesso tempo comprensibilmente intimidito. Pochi giorni dopo la società, notando la costante presenza, ha deciso di coinvolgerlo e così Kané ha cominciato ad allenarsi con il gruppo. Ha socializzato con tutti, a cominciare dall’allenatore Andrea Castellini e la dirigenza si è attivata per ottenere i documenti. Il 21 novembre, infine, la decisione di tesserarlo. Centrocampista di ruolo sarà a disposizione di juniores e prima squadra.
L’articolo completo su La Provincia di domenica 26 novembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA