Si tratta di una malattia che colpisce i muscoli causando un aumento della loro tensione, rigidità che può anche limitare i movimenti. Le fasce muscolari tese è come se lavorassero costantemente: chi è affetto da fibromialgia si sente sempre stanco e si affatica anche per sforzi minimi.
La causa esatta è ancora sconosciuta: si pensa che alla base possa esserci un disturbo che coinvolge il sonno, o comunque fattori di stress di tipo fisico e psicofisico. La fibromialgia è a sua volta causa di un sonno molto leggero, definito non ristoratore. Già al risveglio mattutino si prova profonda stanchezza. Le alterazioni che provoca sono correggibili e reversibili.
Colpisce soggetti relativamente giovani: ne soffrono soprattutto persone di 25/35 e anche 45/55 anni. I maggiori studi epidemiologici, americani e canadesi, evidenziano una frequenza nella popolazione compresa fra il 3 e il 4%, che aumenta progressivamente con l'età e nel sesso femminile fino a raggiungere l'8/9%. Circa il 90% dei soggetti colpiti sono donne.
Tra di loro c'è Sheyla Bobba, che ha deciso di scrivere un libro («La bestia sta nel corpo dell'angelo», Sbc edizioni, pp. 160, euro 15) per illustrare le basi scientifiche della sindrome ma soprattutto per farla uscire da questa condizione un po' fantasmatica. Il libro, il primo che in Italia racconta la condizione fisica e morale in cui versano circa 2 milioni di persone colpite da dolori cronici, vuole anche essere un per aiutare parenti e amici ad affrontare la situazione.
La prefazione è scritta da Bartolomeo Ezio Durante, noto filologo genovese. Il libro di Sheyla Bobba verrà presentato sabato 20 marzo alle 18 presso la sala consiliare del Comune di Curno (p.zza Papa Giovanni XXIII) attraverso un dibattito tra professionisti, A tu per tu con la fibromialgia, in cui interverranno, oltre all'autrice, il posturologo Daniele Ugolini, lo psicologo Alessandro Mahony, il nutrizionista Mauro Miceli e il fisioterapista Fausto Villa. Ampio spazio sarà dedicato alle domande del pubblico.
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