La funicolare chiude un mese: disagi per studenti e lavoratori

La funicolare chiuderà per un mese dal 2 al 30 novembre. Lo stop al mezzo che tanti studenti e lavoratori brunatesi e comaschi utilizzano quotidianamente si rende necessario: «Non si poteva non fermare la funicolare, pena la chiusura dell’impianto», spiega Daniele Peduzzi, anch’egli brunatese e presidente di Cpt, il consorzio di 85 Comuni proprietario dell’impianto a fune che in 7 minuti collega Como a Brunate e viceversa.

Ovviamente la notizia del fermo della funicolare per un mese non piace a chi ogni giorno la utilizza come mezzo di trasporto, e se è vero che a novembre la morsa turistica si alleggerisce un po’, è vero anche che i turisti in città ci sono lungo tutto il corso dell’anno e che la funicolare, oltre ad un mezzo di trasporto è anche un’attrazione turistica.

«So che ci saranno disagi – precisa Peduzzi – ma dobbiamo guardare tutti alla funicolare come se guardassimo alle nostre auto, le fermiamo per la revisione, per portarle in carrozzeria, per la manutenzione, certo, i tempi per la funicolare sono più lunghi e lo sono più che in passato perché la normativa, anche dopo Stresa (l’incidente sulla funivia Stresa-Alpino-Mottarone nella mattina di domenica 23 maggio 2021 ndr) è diventata più ferrea con esigenze di controlli più numerosi rispetto al passato. Inoltre, non ci possono essere interferenze sui cantieri, quindi i tempi si allungano».