La tragedia di Mikel
Muore a cinque mesi

Corsa contro il tempo di una coppia nigeriana residente a Cadorago per salvare il figlio colpito da edema polmonare. Sabato aveva avuto una crisi respiratoria. Domani i funerali

Il piccolo Mikel Anumiri avrebbe compiuto cinque mesi domani, sabato 1 agosto, proprio quando invece si terranno i suoi funerali. Sabato scorso è deceduto in poche ore, per edema polmonare. Una crisi improvvisa, risultata fatale al bimbo, quarto figlio di una coppia di origini nigeriane, ben inserita nella comunità.

Un dramma senza particolari avvisaglie, che ha lasciato ancora più sconvolti e attoniti i genitori, Henry e Patricia. Un bambino apparentemente senza particolari problemi di salute, manifestatisi di colpo sabato mattina quando ha iniziato ad accusare difficoltà respiratorie.

Non aveva febbre. La madre, che lavora come infermiera in una casa di riposo a Torno, anche per le sue competenze mediche (si è diplomata in Nigeria) si è subito accorta che il figlioletto non stava bene. Non avrebbe però mai immaginato una fine tanto repentina.

Per far visitare il bambino, con il marito si era rivolta in mattinata alla guardia medica. La visita non aveva evidenziato una situazione di tale gravità da disporre il ricovero in ospedale. Il medico aveva prescritto antibiotico e aerosol nel caso continuasse a non respirare bene e i sintomi si fossero accentuati; indicazione che la madre ha puntualmente seguito.

Non migliorando affatto, anzi peggiorando, intorno a mezzogiorno i genitori hanno deciso di portarlo al pronto soccorso dell’ospedale Valduce, ma non ipotizzavano certo che la situazione fosse disperata.

Non sembrava in pericolo di vita. Sottoposto agli accertamenti e cure del caso, il piccolo è andato rapidamente aggravandosi fino alla morte, sopraggiunta alle 15. Le esequie saranno celebrate domani alle 15 nella chiesa parrocchiale del paese.

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