La truffa bussa alla porta
«Date un’offerta per i poveri»

Si spacciano per volontari del Gabbiano o per addetti dell’Enel

E invece sono imbroglioni. Denunce anche dalle parrocchie

Chi si qualifica come rappresentante della parrocchia o di una realtà conosciuta e apprezzata; chi usa come grimaldello il nome di Enel. Scopo in comune, farsi aprire la porta dai cittadini e ottenere denaro.

Guardia alta

Nei giorni scorsi a Vighizzolo, in via San Giuseppe, è stata segnalata la presenza di falsi impiegati Enel che chiedevano di poter vedere le vecchie bollette e venire così invitati ad entrare nelle abitazioni.

Altri invece si spacciano per volontari della Cooperativa il Gabbiano e chiedono quattrini per acquistare scarpe e vestiti. Ma anche questi sono imbroglioni.

Falsi volontari a caccia di soldi sono stati segnalati anche dalla parrocchia di Cermenate.

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