Società e Costume
Martedì 10 Agosto 2010
L'altro outing di Platinette
"Farei l'assessore a Parma"
La drag queen-opinionista tv rivela di avere avuto la tessera dei Radicali e sogna di rendere più popolari i gioielli della sua Parma. Una proposta che interessa il sindaco del centrodestra che con spirito bipartisan, nonostante la poltrona della cultura sia già occupata, "apre" alle sue proposte
PARMA - Platinette sogna di fare l'assessore alla cultura a Parma, la sua città. "Non farei mai politica a livello nazionale, anche se sono stato corteggiato per molto tempo dai radicali".
"Del resto ho avuto la loro tessera per vent'anni. L'unica cosa che potrei fare è l'assessore, ma a livello locale", ha dichiarato la drag queen televisiva, all'anagrafe Mauro Coruzzi, al settimanale "Tv Sorrisi e Canzoni. A Parma il sindaco, Pietro Vignali, alla guida di una lista civica di centrodestra che un assessore alla cultura l'ha già, fa un'apertura di credito a Coruzzi ipotizzando, per il momento, almeno una collaborazione.
"Credo che i consigli di Mauro potrebbero essere utili a una città che vive giustamente aggrappata alle proprie storiche vocazioni - spiega - ma che su
questo fronte può fare ancora molto".
Dal canto suo, lo showman e autore televisivo (che durante la prossima stagione tv sarà opinionista a "Mattino 5") sogna di "trasformare una volta l'anno Viale Martiri della Libertà, lo Stradone, i nostri Champs Elysées, in una sfarzosa Pigalle in miniatura, con qualcosa che somigli al Moulin Rouge".
Ma non solo: "Tra le altre cose che ho in mente, c'è la finale di un grande torneo di bocce nei corridoi del Palazzo della Pilotta (il nome deriva da pelota), restituito così alle origini, ai tempi di quella pazza di Maria Luigia d'Austria".
E il Teatro Regio, fiore all'occhiello della città? "Non può morire solo sotto il peso di ricche signore imparruccate. Fuori dalla città, tanta gente non
gode di questa bellezza: sono molto proletario in senso sovietico, in questo. La cultura alta - sottolinea Platinette - va contaminata, sennò muore. Vedrei bene anche qualche talento uscito da "Amici", su questo palco".
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