L’Arlecchino al Sociale

Domani sera e sabato lo spettacolo che rappresenta un pezzo di storia dell’arte italiana

Alla fine di un’intera settimana interamente dedicata a questo evento, finalmente domani sera e sabato, alle 20.30, va in scena, al teatro Sociale di Como lo spettacolo “Arlecchino servitore di due padroni”. La sezione dedicata alla prosa nella stagione Notte della sala parte dunque con l’allestimento simbolo del teatro italiano nel mondo, uno spettacolo che, insieme al Belcanto è un vero e proprio “portabandiera” della nostra arte. Il pubblico del Sociale aspetta di poter applaudire Ferruccio Soleri, l’attore simbolo di questo spettacolo, che da cinquantadue anni, interpreta il ruolo di Arlecchino, il servo bergamasco vitale, perennemente affamato, animato da una incredibile energia, che è perno della trama. Ne è passato di tempo dall’ormai lontanto 1963, quando Soleri, allora poco più che trentenne, sostituì Marcello Moretti nel ruolo della popolarissima maschera. Anni di grandi successi ma anche di ferrea disciplina che l’attore applica senza eccezioni anche oggi, per poter interpretare un ruolo così impegnativo soprattutto dal punto di vista fisico.

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