L’assassino di don Roberto e la sua voce piena d’odio nella quinta puntata del podcast ( ascolta qui )

È online da oggi la quinta puntata del podcast “Scriveva fuori dai margini”, la più difficile di tutte quelle pubblicate finora. Perché questa volta a parlare non è l’amore, ma l’odio.

Tra le tante testimonianze raccolte negli episodi precedenti, voci di chi era presente nel tribunale di Como per raccontare la vita del prete di tutti, ce n’è una che ancora mancava. Ridha Mahmoudi ha ucciso don Roberto Malgesini colpendolo alla schiena, con un coltello, la mattina del 15 settembre 2020.

Sono passati due anni da allora eppure in queste registrazioni del processo per l’omicidio di don Roberto, la sua voce e le sue parole colpiscono ancora nel profondo chi ha fatto parte di questa storia di cura e attenzione per l’altro - soprattutto se fragile e dimenticato - che stiamo raccontando.

In questo episodio emerge con forza come l’odio non possa niente contro una vita, come quella di don Roberto, interamente costruita sull’amore. “L’odio e il perdono” è il titolo di questa puntata, perché, come ha detto l’avvocato Maurizio Passerini, legale della famiglia Malgesini, nel corso del processo: «Non si preoccupi l’odioso esecutore di tale misfatto di far sapere che non è intenzionato a chiedere scusa: è già stato perdonato dalla sua vittima».

Il podcast, prodotto da Paolo Moretti e Martina Toppi, si concluderà martedì prossimo con la sesta e ultima puntata.