Lavori pubblici nelle frazioni
A Cantù decidono i residenti

Quest’anno il Comune potrà spendere fino a 400mila euro

«Le assemblee di quartiere sceglieranno cosa è importante»

Qualche risorsa in più per i lavori pubblici arriverà nel 2015. Ma intanto ci sono 400mila euro sul piatto destinati alle frazioni, e le frazioni stesse sono chiamate a decidere come utilizzarle al meglio, per quelle che vengono sentite come priorità.

Il che, a Mirabello, si traduce nel trovare spazi per la collettività, come il parcheggio a servizio delle scuole per mettere in sicurezza i bambini l’annesso parco, che si sperava potessero arrivare a breve dopo essere stati attesi trent’anni. E invece l’attesa dovrà protrarsi ancora a tempo indeterminato.

Tema emerso nel corso dell’assemblea di quartiere mirabellese, andata in scena l’altra sera, presenti l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Di Febo e quello alla Gestione del territorio Emanuele Tagliabue.

Il gruzzoletto arriva dal milione di euro che nei mesi scorsi la maggioranza ha deciso di utilizzare per mettere mano alle malandate strade cittadine e che la passata aveva lasciato in eredità per realizzare la nuova caserma dei vigili del fuoco, che è stato ripartito in base alla popolazione.

A Vighizzolo, quindi, andranno 190mila euro, 69mila a Mirabello, 50mila a Fecchio e Cascina Amata e 40mila a Cantù Asnago. Spiega Di febo che i cittadini sono chiamati a individuare «opere significative e sentite come prioritarie da chi vive il quartiere e che forse non sarebbero riconosciute come tali dall’amministrazione».

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